Contesto e dintorni

Salerno è al centro di un golfo che presenta bellezze naturali e risorse artistiche di altissimo livello. Per non parlare della cucina e dei prodotti tipici, dal pesce fresco, alla mozzarella di bufala.

Salerno è al centro di un ampio golfo di mare stretto a nord e a sud dalle montagne. A Nord c’è la costiera amalfitana, famosa in tutto il mondo per il fascino dei suoi paesaggi e per la straordinaria bellezza dei suoi centri abitati, paesi e cittadine ricche di storia e di bellezze artistiche, oltre che paesaggistiche. Si pensi solo a Amalfi e Ravello, con chiese, ville, chiostri medievali, che ricordano il loro passato di ricchezza e di sensibilità all’arte. 

A Sud di Salerno la grande piana del Sele, piatta e con spiagge sabbiose, lì dove le forze alleate compirono il 9 settembre 1943 lo sbarco che iniziò la liberazione dell’Europa continentale dal nazi-fascismo. Al centro della piana c’è Paestum, la greca Posidonia, con i suoi straordinari templi dorici e uno dei musei archeologici più importanti al mondo. Una piana, quella del Sele, in cui pascolano le bufale, dal cui latte si produce il prodotto alimentare più prestigioso e buono, la mozzarella di bufala. 

Ma subito più a Sud inizia l'altra costa rocciosa salernitana, la costa cilentana, di recente scoperta rispetto a quella amalfitana - famosa già per i viaggiatori dell’Ottocento – ma di uguale fascino paesaggistico e dotata delle migliori spiagge italiane: in Cilento c’è la maggior concentrazione di spiagge bandiera blu di tutta Italia, isole comprese. Ma il Cilento è anche, e specialmente, aree interne e montane. La maggior parte dei centri cilentani sono paesini in cui l’autenticità e la salubrità della vita sono fattori visibili e misurabili. Qui sono nati gli studi sulla dieta mediterranea, che hanno fatto scoprire come l'equilibrio di una dieta basata sull’olio d’oliva, le verdure e la frutta, il pesce, consente di vivere meglio e più a lungo

Non manca nulla alla provincia di Salerno: mare, arte e cultura, un centro urbano ricco di storia e di servizi, cibo e tradizioni. E, se si vuole, anche montagna: la catena degli Alburni, i massicci del Gelbison e del Cervati, i monti Picentini, presentano un insieme di risorse montane splendide. Ma anche i Monti Lattari, quelli della Costiera Amalfitana, hanno dei sentieri montani di assoluto interesse e adatti ai passeggiatori della domenica e agli escursionisti esperti. Sentieri percorribili anche d’inverno e d’autunno: il Sentiero degli Dei, tra Agerola e Positano è esperienza magnifica, con una escursione faticosa ma facile, con il più bel panorama del mondo. Degno degli Dei, appunto.