Tracce di un romantico passato, cenni di un promettente futuro: dalle immagini in bianconero dell'Orto di don Antonio al nano Fusandolo, guida in realtà aumentata.
Lunedì 27 settembre, ore 17.00, al Giardino della Minerva si terrà la presentazione del progetto di realtà aumenta ’Fusandolo alla Minerva’ sviluppato dall’azienda operante nel settore ICT Nexsoft SPA, in collaborazione con Mirò Società Cooperativa Sociale e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Salerno, rappresentato dalla dott.ssa Antonia Willburger, che sarà presente all’iniziativa.
Il progetto nasce con l’obiettivo di creare una sinergia tra il nuovo modo di fruire la cultura, in maniera sempre più tecnologica e immersiva, e la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio culturale salernitano.
Scaricando l’applicazione dedicata sullo smartphone o su qualsiasi altro dispositivo, il visitatore potrà accedere ai contenuti in realtà aumentata e scoprire approfondimenti, aneddoti e curiosità sul Giardino, raccontati dal nano Fusandolo.
Interverranno:
Luciano Mauro, direttore del Giardino della Minerva
Corrado Montoro, amministratore unico di Nexsoft SPA
Enzo Lauria, autore e illustratore
Enzo D’Antonio, fotografo
A seguire, vernissage della mostra fotografica “Ri - Pensare il giardino”. Foto di Enzo D’Antonio.
A trent’anni dal Simposio “Pensare il giardino” nel quale furono presentate le prime proposte per la nascita di un Orto botanico dedicato alla Scuola Medica Salernitana, la mostra presenta ai visitatori la romantica bellezza delle mura diroccate e ciò che successivamente divenne, a seguito del restauro della fine degli anni novanta dello scorso secolo, il Giardino della Minerva.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria.
Nel rispetto della normativa Anticovid-19 l'accesso è consentito previa esibizione del Green Pass.
Per informazioni e prenotazioni: +39 089 252 423 - info@giardinodellaminerva.it