Piazza della Libertà con l'edifico Crescent, progettati da Ricardo Bofil, sono il fulcro della nuova proiezione della città verso il mare, una riprogettazione del waterfront che mette in collegamento mare, centro storico, monumenti post-unitari di Salerno.
Il fronte del mare a Salerno è il più grande intervento urbanistico che prefigura il futuro della città. Sin da quando, negli anni 90 del secolo scorso, l’architetto Bohigas immaginò lo sviluppo della città nei servizi e nel turismo, decise che il waterfront dovesse diventare il fulcro della nuova progettualità urbana.
La Piazza della Libertà rappresenta il punto di snodo degli interventi: il rapporto con il Lungomare, il raccordo con il Porto turistico e commerciale e la Stazione marittima, il risanamento di un’area portuale degradata a ridosso della Villa Comunale e dunque con l’entrata in città sono gli elementi che hanno caratterizzato la progettazione di questo luogo della nuova Salerno. Un intervento che ha avuto una vicissitudine tormentata, per le polemiche che sono sorte sulla correttezza della realizzazione, sia dal punto di vista amministrativo che estetico/funzionale, ma che sono finalmente arrivati a conclusione, con la previsione della fine dei lavori a breve (fine del 2020).
La piazza ha come fondale il Crescent, un edificio a semicerchio di grande impatto scenografico, con finalità residenziali, e con un’ala destinata a ospitare un albergo. L’intervento è interamente stato progettato dall’architetto catalano Ricardo Bofil, e ha lo scopo di recuperare il rapporto sia visivo che funzionale con il mare, risanando, come detto, l’ambiente circostante e mettendo in contatto il fronte del mare con le emergenze architettoniche vicine – Palazzo di Città, Villa Comunale, Teatro Verdi – e il centro storico poco lontano. L’edificio è semicircolare, la piazza è invece triangolare, leggermente rialzata rispetto al livello circostante, e ha una passeggiata che mette in collegamento l’area di Santa Teresa sul Lungomare con il porto e la Stazione marittima. Un sistema di parcheggi, di servizi, di ambienti commerciali, completerà funzionalmente tutta l’area.