Il Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana è situato presso la Chiesa di San Gregorio. Ricostruzioni virtuali e interattive rendono la storia della più antica università scientifica d'Europa interessante e coinvolgente.
La memoria della Scuola Medica Salernitana permea tutto il Centro Storico, con le diverse sedi dove si svolgevano le sedute di laurea (al Duomo, nella Cappella Palatina), con i tanti monasteri che fungevano da ospizi per i malati e da “cliniche universitarie”, con i Giardino della Minerva che rappresentano un esempio dei giardini di erbe officinali indispensabili per preparare i medicamenti.
Il Museo Virtuale Scuola Medica Salernitana fa rivivere, con un allestimento virtuale, temi e personaggi della vicenda della prima Università dell’Occidente, sorta a Salerno nel IX/X secolo, sotto il dominio longobardo.
La narrazione avviene con ricostruzioni di antichi codici medievali, che forniscono il corredo iconografico alla spiegazione, che avviene con animazioni e proiezioni. Tecniche interattive rendono la fruizione più piacevole e attraente e adatta a ogni tipologia di pubblico. La realizzazione ha visto la collaborazione di studiosi locali e del dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università degli Studi di Salerno.
Sede del Museo, in una piazzetta a metà della via dei Mercanti è la piccola Chiesa di San Gregorio, fondata presumibilmente nell’XI secolo e quindi coeva del periodo di massimo splendore della Scuola, quando a Salerno viveva il vescovo e medico Alfano I e operava, traducendo in latino dal greco e dall’arabo il grande Costantino l’Africano.
L’attuale aspetto della Chiesa – anticamente a tre navate - è a navata unica sormontata da volta a botte e scandita sui lati da arconi.La chiesa è decorata all'esterno con un'opera in ceramica dell'artista Enzo Bianco.